Dopo ParmaFantasy

Ciao a tutti, oggi io e Valgard abbiamo fatto il nostro dovere di cittadini: personalmente mi astengo dall'esprimere il mio giudizio, ma Valgard ci tiene a far sapere che ha votato quattro No e quattro Si.
"NO, non avrò pietà!"
"SI, vi staccherò la testa!"
Credo comunque che le schede di Valgard non verranno convalidate.
L'amico vichingo ha una visione molto particolare della politica, diciamo che adora il "faccia a faccia", anzi, il "faccia a testa", nel senso che andrebbe volentieri in Parlamento a staccare teste a destra, a manca e al centro, senza distinzioni.

Meglio accantonare il discorso politico e raccontare le due giornate di ParmaFantasy; premetto che ho dimenticato a casa la macchina fotografica e le uniche foto in mio possesso le ha scattate la mia fidanzata col cellulare, ma ora è al lavoro e non posso usufruire del suo telefonino. Pazienza.
Premetto anche che ci sono stati numerosi eventi e incontri con autori, ma non ho potuto assistere a nulla perchè ho passato la maggior parte del tempo nello stand a disegnare, quindi la mia recensione si basa sulla mia esperienza personale.

Il sabato non è andato particolarmente bene, il numero dei visitatori mi sembrava modesto, magari è stata solo un'impressione per via delle dimensioni del parco in cui si teneva la fiera, ma non ci sono stati casi di resse devastanti, nemmeno negli stand che ospitavano nomi illustri del fumetto. Neppure il meteo è stato clemente, a metà pomeriggio una pioggia violenta si è riversata su Parma e sulla fiera. Nel giro di pochi minuti il parco si è svuotato e la maggior parte dei visitatori sono scappati dalla manifestazione. Solo gli standisti sono rimasti nei propri stand, non per stacanovismo, ma per salvare i materiali e i prodotti in vendita dalla pioggia, dato che i gazebi erano pieni di infiltrazioni. Peccato, ma il fattore maltempo deve sempre essere preso in considerazione quando si partecipa ad una fiera all'aperto.

La domenica l'affluenza dei visitatori è stata decisamente migliore del giorno precedente, le nuvole incombevano ma non c'è stata pioggia, almeno fino alle 17, quando ho lasciato Parma per fare ritorno a casa.
Anche in questa giornata ci sono stati tanti eventi, tornei di Magic, manifestazioni in costumi medievali, cosplayer, karaoke (omioddio!!!!), e tanti autori di alto livello. Mancava soltanto Leo Ortolani, il famosissimo autore di Rat Man, che abita a due passi dal parco ma non si è visto. Speravo di poterlo conoscere ma mi è andata male.

Nel suo piccolo anche in questa fiera Valgard Vol.1 è uscito a testa alta, ringrazio tutti coloro che hanno acquistato il fumetto credendo in un progetto nuovo e in un autore sconosciuto. Grazie a voi Valgard sta acquistando popolarità e credibilità.
Non so se leggeranno mai questo pezzo, ma faccio un ringraziamento speciale a Gnorlfinder, Donzilla e Ekhnaton (nomi normali vi facevano schifo?) perchè mi hanno fatto ridere come un matto.

E questo disegno è l'unico che mi è avanzato dalla fiera. Colgo l'occasione per ricordarvi che voglio organizzare uno sketch book virtuale e gratuito in cui mostrare i disegni realizzati in tutte le fiere indicando anche il nome della persona in possesso dello sketch originale. Se volete partecipare mandate una scansione a 300 dpi al seguente indirizzo:
valgardcomix@gmail.com

E per oggi è tutto. Alla prossima, gente.
Ciaoooooooooo